Mangiare cioccolato prima di immergersi non è solo una delizia per il palato, ma è un bene per la tua salute in immersione.
Quando è ingerito in piccole quantità, il cioccolato aiuta ad energizzare il corpo durante l’esercizio fisico ed assiste il subacqueo nel dopo allenamento per la ricostituzione dei muscoli. Il cioccolato ha proprietà che aiutano a mantenere la salute del cuore per i subacquei e ridurre le tensioni fisiologiche associate alla malattia da decompressione (MDD), aiutandolo nel recupero post-immersione.
Questo studio è stato condotto su 42 subacquei maschi, divisi in due gruppi : uno di controllo (n = 21) e un gruppo al quale è stato fornito il cioccolato (n = 21). Entrambi i gruppi hanno eseguito un immersione a 33 metri di profondità respirando aria per 20 minuti nella piscina Nemo 33 a Bruxelles. La temperatura dell’acqua era 33⁰C. Il gruppo del cioccolato ha ingerito 30 g di cioccolato fondente all’86% di cacao 90 minuti prima dell’immersione.
Al termine del test gli studiosi hanno visto che mangiare anche solo 30 grammi di cioccolato fondente un’ora prima immersione può prevenire la disfunzione endoteliale.
Ci sono ancora molte discussioni tra i ricercatori sulle variabili e le metodiche di come il cacao agisca positivamente sulla salute cardiovascolare, sulla prestazione fisica, e sulla riduzione dei rischi di MDD. In generale, i risultati indicano l’attivazione dell’ossido nitrico (NOS), di antiossidanti ed anti-infiammatori.
Quindi mangiare cioccolato prima dell’immersione fa bene!
Le Cellule endoteliali formano un rivestimento interno nei vasi sanguigni, dove la presenza del NOS limita l’infiammazione e la capacità del corpo di elaborare sostanze dannose per i tessuti e per il sangue. Il NOS sembra inoltre che ostacoli la formazione di bolle.
In poche parole, le proprietà del cioccolato fondente vanno in aiuto al subacqueo aumentando il rilascio di gas e la prevenzione dell’MDD.
Mangiare cioccolato prima di un allenamento aiuta a mantenere i livelli di glucosio nel sangue, e regolarizza i livelli di insulina, riducendo lo stress ossidativo. Tutto questo aiuta i subacquei a costruire più muscoli e recuperare più velocemente. I subacquei che desiderano perdere grasso corporeo dovranno mangiare cioccolato dopo l’allenamento per evitare di interferire nella perdita di grasso. Il cioccolato fondente o cacao crudo puro è la scelta migliore ed è importante consumarlo entro 45 minuti dopo l’esercizio.
E’ consigliato un cioccolato a basso contenuto di grassi, quindi non quello al latte ma cioccolato fondente.
Alcune ricerche mostrano che il cioccolato aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari e l’ipertensione. Una nutrizione a base vegetale è la chiave per il mantenimento della salute. Insieme a consumare frutta e verdura fresca per contribuire a ridurre il rischio di malattia coronarica e di ictus, i subacquei possono godere del frutto della pianta del cacao, che ha un effetto benefico sulla pressione sanguigna, la resistenza all’insulina e vascolare e sulla funzione delle piastrine.
La qualità di cioccolato è classificato in base alla quantità di cacao in esso contenuto; minore è la percentuale di cacao, maggiore sarà l’aggiunta di latte e zucchero, con una minore concentrazione di benefici. Il cioccolato fondente varia dal 35% all’80% di cacao.
Fonti:
- http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25964032
The effect of pre-dive ingestion of dark chocolate on endothelial function after a scuba dive. Theunissen S1, Balestra C2, Boutros A3, De Bels D4, Guerrero F5, Germonpré P6.
1 – Université de Bretagne Occidentale, UFR Sciences et Techniques, Brest, Environmental,
2 – Haute Ecole Paul-Henri Spaak, Environmental and Occupational and Aging Physiology Laboratory, DAN Europe Research, Brussels, Belgium.
3 – Haute Ecole Paul-Henri Spaak, Environmental and Occupational and Aging Physiology Laboratory, Brussels, Belgium.
4 – Brugmann University Hospital, Department of Intensive Care Medicine, Brussels, Belgium.
5 – Université de Bretagne Occidentale, UFR Sciences et Techniques, Brest.
6- Center for Hyperbaric Oxygen Therapy, Military Hospital Queen Astrid, Brussels, Belgium.